Dopo un po’ di tempo ritorna il nostro Hair stylist per parlarci di capelli, quindi gli lascio subito la parola. Se vi siete persi il suo primo post cliccate QUI, se invece volete sapere di più su di lui cliccate QUI.
“Ciao ragazzi, perdonate il lungo periodo di assenza, ma gli impegni di lavoro mi stanno massacrando a ritmi veramente frenetici!
Oggi volevo parlarvi in maniera più approfondita dei capelli: partendo dalla loro nascita al loro ciclo vitale fino alla loro caduta naturale e alle varie tipologie.
Il ciclo follicolare, cioé la vita del capello, si divide essenzialmente in tre fasi che vengono chiamate: Anagen, Catagen ,Telogen .
- Anagen – È la prima fase e la più attiva in quanto viene sintetizzata la cheratina per far crescere il fusto (0,1-0,4 millimetri al giorno)
- Catagen – La seconda fase è detta periodo di involuzione ed è il periodo più breve del ciclo vitale del capello in quanto dura circa 2 settimane. In questa fase si blocca la crescita e il fusto entra in una fase “di riposo” spostandosi verso la superficie.
- La terza ed ultima fase Telogen è periodo finale del capello, detto anche fase di stabilità . In questo momento si riformerà un nuovo bulbo che riprenderà il ciclo vitale.
Dopo questo ciclo quindi, in normali condizioni, il capello termina la sua fase vitale e dopo circa 100 giorni “muore” naturalmente, cadendo. Quindi perdere una certa quantità di capelli al giorno è assolutamente normale.
Come abbiamo già visto la principale componente del capello è la cheratina. Pensate che in un soggetto sano nel capello si ha circa il 70% di cheratina mentre il resto sono componenti piuttosto secondari.
Nei diversi tipi di cuoio capelluto svolgono un ruolo fondamentale le ghiandole sebacee che si trovano nella parte superiore del follicolo capillare e producono il sebo una sostanza naturale leggermente oleosa ma che ha il compito di proteggere la cute da agenti esterni evitando ai capelli di danneggiarsi dalla radice.
In particolare condizione di stress, uso eccessivo di farmaci, problemi di salute e per altre ragioni la ghiandola può reagire producendo più sebo del necessario, rendendo i capelli pesanti e senza il giusto vigore. Tendenzialmente i capelli chiari sono più fini rispetto a quelli scuri e per questo sono maggiormente suscettibili all’eccesso di sebo.
In generale possiamo dire quindi di avere tre categorie principali di capelli e quindi di cuoio capelluto.
- Capelli Grassi: diventano untuosi in poco tempo.
- Capelli Secchi, fini e fragili: sono capelli aridi.
- Capelli con forfora
Consiglio a tutti coloro che hanno i capelli grassi di usare prodotti indicati ma mai troppo sgrassanti! Disidratare troppo il cuoio capelluto non va assolutamente bene ed è importante che sia naturalmente oleoso proprio per la sua normale funzione protettiva!
Alla Prossima!”
De Kapper
Capelli grassi e fini… ma non grassissimi, visto che mi durano ben 3 giorni!
Ma allora non possono considerarsi grassi dai! E’ normale che dopo tre giorni siano unti XD
Leggermente grassi… una mia amica, pensa, che deve lavarli ogni mattina perché, se li lava la sera, si sveglia che sono già sporchi!
Quelli sono grassi..
Splendido articolo, grazie 😊
Grazie a te!
Soffro di dermatite al cuoio capelluto da una vita…e per questo li ho sempre persi a pugni….usando shampo delicati e facendo una maschera all henne neutro ora va decisamente meglio…capelli più lucidi e robusti e prurito sotto controllo…che sia la volta buona che riesca a farli crescereXD.. Ciao kami
Ciao <3 meno male dai alla fine sei riuscita a trovare una buona routine
Io ho i capelli leggermente grassi alla radice ma secchi e crespi sulle lunghezze, faccio sempre fatica trovare lo shampoo adatto! 😛
Ciao sarà stessa tipologia di capelli…al di la dello shampo per eliminare il crespo secondo me fa molto la maschera usata dopo solo sulle lunghezze…ti consiglio quella della omia alla macadamia o ai semi di lino… 😉
Scusa Sara ti ho risposto sotto
Sai che io invece ho usato lo shampoo e il balsamo ai semi di lino della Omia e mi sono trovata bene? Devo provare anche la maschera!
Provala kami è fra le mie preferite 😉